Arco della meraviglia.
Nei vicoli della città vecchia, c’è l’Arco delle Meraviglie che leggenda dice fosse stato costruito in una sola notte per consentire il passaggio da una finestra a quella di fronte di due innamorati che abitavano in quei palazzi.

I due giovani erano ostacolati dalla famiglia della ragazza che non dava consenso all’unione. Così senza nessuna pozione magica o intrighi e risse, si pensò ad una soluzione molto pratica: costruire un arco che unisse le abitazioni che li separavano.

L’arco fu costruito dalla famiglia del ragazzo solo in una notte e prese il nome di Arco Meraviglia dalla famiglia Meraviglia, proprietaria del palazzo, di origini milanesi trasferitasi a Bari intorno al XVI secolo.

Con un pò di astuzia, vissero tutti felici e contenti.

Arco della meraviglia. Nei vicoli della città vecchia, c’è l’Arco delle Meraviglie che leggenda dice fosse stato costruito in una sola notte per consentire il passaggio da una finestra a quella di fronte di due innamorati che abitavano in quei palazzi. I due giovani erano ostacolati dalla famiglia della ragazza che non dava consenso all’unione. Così senza nessuna pozione magica o intrighi e risse, si pensò ad una soluzione molto pratica: costruire un arco che unisse le abitazioni che li separavano. L’arco fu costruito dalla famiglia del ragazzo solo in una notte e prese il nome di Arco Meraviglia dalla famiglia Meraviglia, proprietaria del palazzo, di origini milanesi trasferitasi a Bari intorno al XVI secolo. Con un pò di astuzia, vissero tutti felici e contenti.

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